Tra pochi giorni , precisamente il 18 giugno 2015 dovrebbe concludersi l’iter iniziato il 6 maggio 2014 per la ripartenza dell’aeroporto L. Ridolfi di Forlì.
Giovedì prossimo all’Enac di Roma , dichiarano Amanti, Foschi, Treossi, si dovrebbe firmare la definitiva convenzione trentennale tra Enac e Air Romagna, che dara’ il via libera all’uso effettivo dell’aeroporto.
Dopo la consegna a fine maggio delle chiavi dell’aeroporto da parte della curatrice fallimentare ad Enac e dopo la firma di giovedì 18 , non ci saranno più alibi per iniziare realmente a porre le basi per una immediata riapertura dell’aeroporto.
Cgil Cisl e Uil pensano che sia veramente ora di mettere la parola fine a un percorso che con tanti ritardi e tanti colpi di scena ora è arrivato alle battute finali.
Ora chi dovrà mettere la benzina per dare gambe al nostro aeroporto non ha più scuse o si riparte e si investe veramente sul futuro o ci dica veramente a che gioco si sta giocando.
I lavoratori già licenziati da fine maggio hanno il diritto di sapere cosa li aspetta e Air Romagna come già concordato nell’ultimo incontro del 12 maggio dovrà convocarci subito e chiarirci immediatamente alcuni interrogativi che sono rimasti in sospeso in questi mesi.
Cgil Cisl e UIL vogliono sapere :
-quale piano industriale verrà adottato e chiarire come e chi effettuerà le operazioni di manutenzione, logistica, voli, appalti, contratti, sicurezza ecc ;
-quale piano assunzioni la società ha in mente confermando la priorità della clausola di diritto di precedenza alle assunzioni per il personale del sito e identificando quali figure professionali siano in un primo momento necessarie, quali inquadramenti, quali le condizioni contrattuali, ecc;
-quale siano i tempi con cui si rende effettivamente operativo il sito e quale sia il piano per la sua messa in sicurezza;
Non è più il tempo dei rinvii , ora bisogna dare concrete certezze , non ci sono più ostacoli o impedimenti all’immediata riapertura dell’aeroporto, servono solo la volontà e gli investimenti necessari, noi siamo pronti a confrontarci con Air Romagna nelle prossime settimane per rendere questo obiettivo realtà.
CGIL-CISL-UIL
FORLI’