Comunicato Stampa
Federconsumatori recupera 240.000,00 euro per i cittadini di Forlì e di Cesena
Il 2019 è stato un anno denso di attività e protagonismo da parte dell’Associazione Federconsumatori di Forlì-Cesena . Durante quest’anno hanno abbiamo registrato 4.500 presenze tra gli uffici di Forlì e di Cesena. Particolare è stata l’attività di Federconsumatori che ha visto un flusso continuo di cittadini e cittadine presentatisi ai suoi sportelli per rivendicare i propri diritti.
pratiche/ Reclami
Federconsumatori questo anno ha elaborato 1240 pratiche di reclami / vertenze di cui 702 per il territorio di Forlì e 538 per quello di Cesena cosi suddivise per settore :
Telecomunicazioni 550 ; servizi finanziari 436, beni di consumo, elettrodomestici, auto e arredo 46 ; energia elettrica, gas e acqua 84 ; pubblica Amministrazione 52; servizi relativi al tempo libero e servizi generali 13 ; servizi trasporto 10 ; sanità 4, istruzione 2; altri settori 43.
I 436 pratiche di servizi finanziari riguardante la questione della CRC di Cesena, in merito a questa vertenza che coinvolge oltre 13.000 cittadini della nostra Provincia .
Rimborsi/Storni ed Indinizzi
Nello specifico, sono state conciliate nel settore delle telefonia 290 pratiche, grazie alle quali i cittadini, nostri utenti, hanno recuperato un totale di 116.198.,83 euro: in media 400,68€ euro per ogni pratica. Inoltre sono stati risolti 690 reclami/contenziosi (dei quali 411 relativi alla vertenza CRC) che hanno portato nelle tasche dei cittadini 70.000,00 per un totale 240.000,00 euro.
Un dato molto importante per la nostra realtà e per i cittadini in un momento come questo caratterizzato da un una crisi economica forte e da un alto tasso di disoccupazione.
Diamanti
I 60.000,00 euro rimborsati alle famiglie che hanno investito in diamanti . Abbiamo seguito circa 40 famiglie di cui 20 hanno accettato la conciliazione grazie all”accordo fatto da Federconsumatori Nazionale che prevedeva il rimborso del 62% del capitale investito + la restituzione delle pietre.
Cassa dei Risparmi di Cesena – CRC
vorrei ricordare che abbiamo fatto circa 10 ricorsi all’ACF- Arbitro della Controversie Finanziarie presso la Consob ed abbiamo vinte tutte . La banca Agricole di Cesena inizialmente ha rimborsato i risparmiatori e poi ha smesso rispondendo all’ACF “ non condividiamo il vostro pensiero “ .
Noi Come Associazione abbiamo chiesto un incontro alla Direzione della Banca Agricole, ma purtroppo non abbiamo ricevuto nessuna risposta.
Abbiamo incontrato il Sindaco di Cesena al quale abbiamo chiesto di convocare un incontro con la Banca appunto per dare vita ad un Tavolo conciliativo, ma fino ad ora non abbiamo ricevuto nessun notizie.
Il Mercatone Uno
Il Curatore fallimentare ha comunicato ai clienti e creditori che i prodotti già acquistati e pagati non verranno consegnati, una doccia fredda per per i circa 20.000 famiglie al livello Nazionale di cui circa 40 famiglie nella nostra provincia. L’unica strada possibile è quella dell’insinuazione al passivo con il rischio non solo di non ottenere nulla, ma di pagare anche le spese legali. Al livello Nazionale la nostra Associazione ha chiesto un incontro al ministero dell’Economia e dello Sviluppo per cercare di tutelare al meglio i diritti dei cittadini coinvolti.
Alea /Rifiuti
Alea /Rifiuti : siamo stati promotori di tre incontri con la Direzione congiuntamente con lo Spi – Cgil durante i quali abbiamo sollevato vari questioni tra cui fare un tavolo Paritetico per affrontare e risolvere le controversia attraverso la conciliazione stragiudiziali tra noi e la Società, ma purtroppo non abbiamo ancora dato vita al suddetto tavolo e quindi sollecitiamo la Direzione in tale senso.
Fatturazione a 28 giorni /Telefonia
la fatturazione a 28 giorni è una pratica commerciale sleale messa in atto da tutte le compagnie telefoniche attive sul territorio italiano.
A partire dal giugno 2017 i vari operatori hanno arbitrariamente deciso di modificare i criteri di fatturazione considerando gli importi dei canoni/abbonamenti non più validi per 30 giorni ma per 28, di fatto questa procedura portava ad emettere mediamente una fattura in più all’anno portando le mensilità dalle 12 regolari a 13. Da tempo Federconsumatori ha fatto una battaglia perchè questo metodo di fatturazione venisse considerato illegittimo e si è impegnata in modo concreto sostenendo fin da subito che i rimborsi dovessero avvenire in modo automatico e non, come vorrebbero le compagnie telefoniche, dietro richiesta.
Gli operatori si sono sempre opposti all’automatismo dei rimborsi andando avanti fino all’ultimo grado di giudizio.
Il 12/07/2019 anche il Consiglio di Stato ha avvallato la tesi sostenuta da Federconsumatori confermando per tre gestori (per TIM non c’è ancora stata la decisione) l’obbligo di rimborsare automaticamente le somme ingiustamente percepite nel periodo del cambio di fatturazione. Gli unici cittadini/consumatori per i quali non sarà possibile avere il rimborso in modo automatico sono quelli che non sono più clienti dello stesso operatore e/o che hanno cessato il contratto di abbonamento; in questo caso non essendo più attiva una fatturazione sulla quale effettuare in automatico i rimborsi, sarà necessario inviarne esplicita richiesta.
Il Tesseramento
in questi quattro anni la nostra Associazione si è consolidata nel territorio sia a Forlì che a Cesena. Oltre ad avere aumentato il livello di rappresentanza tra i nostri concittadini siamo diventati un punto di riferimento per i cittadini e per le varie Istituzioni del Territorio. Quasi tutti gli Istituzioni del territorio ci mandano i cittadini che si rivolgono a loro .
– anno 2014 —————————- –—624 tessere
– anno 2015 ——————————–1153
– anno 2016 ——————————– 949
– anno 2017 ——————————–1005
– anno 2018 ——————————–1155
– anno 2019 ——————————–1380
225 tessere in più rispetto il 2018
756 tessere in più rispetto il 2014
17 gennaio 2020
Il Presidente
Federconsumatori, Forlì – Cesena Dott. Milad Jubran Basir