Venerdì 28 Dicembre 10.30 – Pensionati in presidio, la manovra 2019 fa “cassa” sul potere di acquisto delle pensioni

LO SOSPETTAVAMO, MA ORA NE SIAMO SICURI:

LA MANOVRA DI BILANCIO 2019 FA “CASSA” SUL POTERE DI ACQUISTO DELLE PENSIONI DI CHI HA VERSATO REGOLARMENTE I CONTRIBUTI PER 40 ANNI E OLTRE !!!

scarica il volantino

I Sindacati dei pensionati scendono in piazza contro l’ennesima vessazione, inflitta dalla manovra di Bilancio per il 2019 che colpisce ancora una volta le pensioni medio basse. In tre anni i pensionati vedranno sottrarsi 2,5 miliardi di euro dalle proprie tasche.

Con le misure previste si compie un nuovo passo indietro rispetto alla volontà espressa dal precedente esecutivo di modificare in legge di bilancio il sistema di indicizzazione delle pensioni con cui dal 1 gennaio 2019 sarebbe stato ripristinato un meccanismo di rivalutazione in grado di tutelare il

potere d’acquisto dei pensionati italiani. Infatti il Governo ha deciso, per fare

cassa, di modificare il sistema di calcolo della rivalutazione peggiorandolo anche rispetto alla “legge Fornero”.

Per Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil le misure previste sono profondamente ingiuste, perché colpiscono una categoria particolarmente debole della società. Una manovra che piuttosto che difendere le fasce deboli e intervenire sulla creazione di lavoro per stimolare la crescita e lo sviluppo, produce una riduzione del reddito disponibile, redistribuendo

povertà.

L’iniziativa vuole anche richiamare l’attenzione alla definizione di una pensione dignitosa per i giovani, così come previsto dal documento Cgil Cisl Uil, presentato al Governo.

Nella legge di bilancio non vi è traccia nemmeno di misure di sostegno per la non autosufficienza e risorse adeguate di finanziamento al Servizio Sanitario nazionale.

VENERDI’ 28 DICEMBRE ALLE ORE 10.30 DAVANTI PREFETTURA DI FORLÌ (PIAZZA ORDELAFFI)

PENSIONATI E CITTADINI VENITE A DIFENDERE I VOSTRI DIRITTI

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