Mercatone Uno: Istituzioni e Sindacato insieme per chiedere la riapertura del punto vendita di Bertinoro

In data odierna presso la sede della Provincia di Forlì Cesena si è svolto un incontro al quale hanno partecipato il Consigliere provinciale al Lavoro Mauro Grandini, il Sindaco del Comune di Bertinoro Nevio Zaccarelli, la RSU locale del Mercatone UNO e i segretari di categoria delle OO.SS. Territoriali FILCAMS CGIL FISASCAT CISL UILTUCS UIL Maria Giorgini, Piero Casali, Maurizio Casadei, al fine di discutere sulla temporanea chiusura del punto vendita di Bertinoro.

La chiusura del punto vendita locale ha destato stupore nel personale che vi lavora, nelle istituzioni locali, nonché nella clientela che si è recata presso il negozio per acquistare i prodotti in offerta, così come presentati da una campagna pubblicitaria lanciata qualche giorni fa nel territorio e lo hanno trovato chiuso.

Risulta alquanto incomprensibile la decisione assunta dai commissari straordinari del Mercatone UNO in amministrazione straordinaria di chiudere il punto vendita di Bertinoro, da poco rifornito di merce con conseguente lancio della campagna pubblicitaria citata.

Poiché il Ministero dello Sviluppo Economico ha convocato un Tavolo tecnico a Roma il giorno 15 luglio 2015, per discutere sulla situazione di crisi che ha coinvolto tutto il Gruppo Mercatone Uno attualmente sottoposto alla procedura di amministrazione straordinaria, le istituzioni locali, Provincia di Forlì Cesena e Comune di Bertinoro e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali territoriali di settore, in chiusura dell’incontro di oggi, hanno inviato una comunicato al Responsabile presso il Ministero che segue la procedura, per chiedere di consentire ai rappresentanti locali delle istituzioni di partecipare all’incontro del 15 luglio, al fine di comprendere le motivazioni sottese alla decisione di chiudere il punto vendita di Bertinoro e le intenzioni dei commissari in merito alle sorti future dei nr. 35 dipendenti ivi occupati, anche al fine di tutelare i lavoratori, scongiurando la chiusura definitiva del punto vendita locale.

Forlì, 3/7/2015