Addizionale Irpef: raggiunta l’intesa tra CGIL CISL UIL e il Comune di Forlì sulla riduzione delle Aliquote per le fasce meno abbienti

Addizionale Irpef: raggiunta l’intesa tra CGIL CISL UIL e il Comune di Forlì sulla riduzione delle Aliquote per le fasce meno abbienti

“A dicembre 2019 avevamo presentato al Comune di Forlì la richiesta di rivedere le aliquote per le fasce meno abbienti; con il verbale sul bilancio di previsione 2021 abbiamo condiviso la diminuzione del gettito fiscale in 850.000 euro in ragione della rimodulazione dell’IRPEF definendo che avremmo condiviso entro febbraio 2021 le modalità”.

L’accordo raggiunto prevede la conferma della fascia di esenzione fino a 15.000 euro e la riduzione dell’aliquota da 0.60 a 0.55 per la fascia di reddito fino a 15000 e la riduzione dell’aliquota da 0.70 a 0.60 per la fascia di reddito dai 15.000 ai 28.000.

“La riduzione dei primi due scaglioni determina nei fatti per le persone che rappresentiamo, principalmente lavoratori dipendenti e pensionati, una riduzione della pressione fiscale. Si tratta di un risultato non scontato e  frutto di un lavoro di analisi e condivisione”.

“In un momento così difficile per l’intera popolazione sottoposta ai pesanti effetti della pandemia riteniamo che il risultato ottenuto sia un segnale importante di vicinanza alla popolazione, in particolare quella più fragile, e un primo intervento che va nella direzione giusta.”

L’accordo prevede un monitoraggio congiunto degli effetti della rimodulazione dell’aliquota con l’obiettivo di CGIL CISL UIL di verificare se vi possano essere ulteriori spazi di intervento.

Forlì, 30.01.2021

CGIL-CISL-UIL FORLI’

Maria Giorgini – Vanis Treossi – Enrico Imolesi