Venerdì 11 Marzo 2016 presso la sala Luciano Lama della CGIL di Forlì
ore 20,30
viene presentato il libro “Patto di omertà“
di Sergio Flamigni
“Il Sequestro e l’uccisione di Aldo Moro: i silenzi e le menzogne della versione brigatista”
oltre l’autore interverranno:
Paride Amanti – Segretario Generale della CGIL di Forlì
Domenico Guzzo – Condirettore Istituto Storico della Resistenza Forlì – Cesena
Valter Bielli – Presidente Associazione “Luciano Lama Forlì-Cesena”
Secondo la vulgata ufficiale, sulla strage di via Fani e sul sequestro e l’uccisione di Aldo Moro si sa tutto ed è tutto chiaro (e chi lo nega è un dietrologo complottista). Questa vulgata ufficiale si basa sul “memoriale Morucci”, documento scritto dall’ex brigatista Valerio Morucci nel doppio ruolo di dissociato (per la magistratura) e di semi-pentito (per la Democrazia cristiana). Confezionato in carcere dall’ex terrorista con la collaborazione del giornalista democristiano Remigio Cavedon, il memoriale Morucci è stato benedetto dalla Dc e infine avallato dall’ex capo delle Br Mario Moretti e da una parte della magistratura. Si tratta in realtà di un documento zeppo di omissioni, di reticenze, di bugie, di vuoti e di ambiguità, che racconta una verità ufficiale menzognera dall’inizio (la strage di via Fani) alla fine (la prigionia e l’uccisione di Moro).
In questo libro l’ex senatore Sergio Flamigni denuncia la inattendibilità del memoriale Morucci, e ne ricostruisce la genesi (ispiratori, beneficiari e finalità). E dimostra come il documento sia l’approdo del “patto di omertà” stipulato degli ex terroristi con settori politici, statali e istituzionali.