Prosegue la Campagna Referendaria “ Libera il lavoro- con 2 sì- tutta un’altra Italia”, che segue la raccolta di firme sulla Carta dei Diritti Universali e dei referendum a sostegno, per i quali sono state raccolte, nel territorio Forlivese, 13500 firme per ogni quesito e per la proposta di legge pari a 54000 complessive.
Grazie alla nostra campagna referendaria il Governo ha deciso di intervenire sulle materie sottoposte al referendum con un decreto legge che abroga, quindi cancella, l’attuale istituto dei voucher e ripristina la responsabilità solidale negli appalti.
E’ un primo straordinario risultato della nostra iniziativa. Abbiamo dopo tanti anni riportato il lavoro e le sue condizioni, il lavoro come dignità e libertà delle persone, al centro della discussione del Paese.
E’ UN PRIMO RISULTATO MA CI VUOLE LA LEGGE
L’obiettivo fondamentale della nostra iniziativa rimane la Carta Universale dei Diritti del Lavoro.
Una battaglia per i diritti che è una battaglia per un Paese diverso, più equo nella distribuzione della ricchezza, più giusto nei confronti delle giovani generazioni e del loro diritto di avere un lavoro, un Paese che scommette sul lavoro e le sue competenze valorizzandolo.
PER QUESTO NON SMOBILITIAMO
Siamo e saremo impegnati ogni giorno fino quando la legge su Voucher e Appalti non verrà approvata:
Domenica 26 e Lunedì 27 marzo arriva a Forlì il “Camper dei Diritti” che sosterà al Mercato a Civitella, alla Segavecchia di Forlimpopoli, al mercato di Forlì in piazza Saffi, presso la mensa Gemos e concluderà il suo percorso presso l’azienda Electrolux.
Continueremo la nostra mobilitazione, assieme alle Associazioni e ai cittadini che hanno aderito al Comitato di Sostegno per i referendum sul lavoro, con volantinaggi e iniziative pubbliche per sostenere la Carta dei Diritti Universali del Lavoro.
CGIL Forlì
Forlì, 25.03.17