Pensioni: a luglio la quattordicesima
Inps, la nuova platea di beneficiari
Con la rata di pensione di luglio l’Inps provvederà al pagamento della quattordicesima ai pensionati che ne hanno diritto. Quest’anno, a seguito delle recenti modifiche introdotte dalla legge di bilancio 2017, l’Istituto ha provveduto a ridefinire le platee dei beneficiari, rammentando che la prestazione economica è corrisposta ai pensionati con almeno 64 anni e con un reddito complessivo individuale fino a un massimo di 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti (per il 2016 il reddito di riferimento è di 13.049,14 euro).
La legge di bilancio 2017 ha previsto un aumento dell’importo per i titolari con una pensione pari o inferiore a 1,5 volte il trattamento minimo e l’estensione del beneficio a quelli con assegni compresi fra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo. Rispetto al 2016, l’allargamento dei requisiti ha aumentato il numero di beneficiari di 1,43 milioni di pensionati.
La quattordicesima è una somma aggiuntiva alla pensione corrisposta dall’Inps a luglio o a dicembre di ogni anno ed è stata introdotta dall’articolo 5, commi da 1 a 4, decreto-legge 2 luglio 2007, n. 81, convertito con modificazioni nella legge 3 agosto 2007, n. 127. Il pagamento viene effettuato d’ufficio per i pensionati di tutte le gestioni sulla base dei redditi degli anni precedenti.
Per coloro che perfezionano i requisiti entro il 31 luglio dell’anno di riferimento, la prestazione viene liquidata sulla rata pensionistica di luglio. Invece, per coloro che compiranno i 64 anni dal 1° agosto in poi, la prestazione economica verrà corrisposta con una successiva elaborazione sulla rata di dicembre dell’anno di riferimento.
La quattordicesima viene riconosciuta in via provvisoria in presenza delle condizioni prescritte dalla legge, e viene successivamente verificata sulla base dei redditi consuntivi non appena disponibili. L’Inps mette a disposizione un servizio online per la consultazione del cedolino che comprende anche la quattordicesima. Rivolgiti alla Sede SPI più vicina a te – dove siamo –