Ormai è certo, se va avanti così non ci sarà alcun futuro per l’Hotel della Città e per i suoi ex dipendenti.
L’Albergo storico della città che ha chiuso i battenti il 31 marzo 2015 non ha visto infatti alcun tipo di interesse da parte di imprenditori e associazioni locali
Ci chiediamo quindi dove vanno a finire e come si concretizzano le affermazioni, i convegni e i propositi per lo sviluppo del territorio.
In più occasioni infatti l’imprenditoria locale e le associazioni che la rappresentano hanno teorizzato la necessità di sviluppare maggiormente il collegamento tra cultura, ricezione alberghiera, territorio ed enogastronomia, ma di progetti concreti nemmeno l’ombra.
Hotel della Città , sito nel cuore del centro storico forlivese, ha in sé tutte le opportunità per essere il connettore ricettivo del turismo locale, collegando eccellenze come i musei San Domenico, ed Eataly con il Campus Universitario come anche con il sistema termale e la vicina riviera, ma ad oggi si sta deteriorando e più tempo passa più le speranze di rivedere aperto quel sito si affievoliscono.
E allora deve essere l’Amministrazione Comunale a coinvolgere la fondazione Garzanti le associazioni e gli imprenditori assieme alle organizzazioni sindacali per promuovere un progetto mettendo insieme sinergie risorse ed idee.
Ora che è stato nominato un nuovo consiglio è ora che la fondazione Garzanti dica quali progetti ha in serbo e se questi prevedono il rilancio della struttura.
L’Hotel della Città infatti non può aspettare il “magnate di turno” si salva se il territorio decide che quella è una risorsa da valorizzare.
Per questo richiederemo una nuova convocazione alla Provincia di Forlì e Cesena affinché ci si confronti e si trovino i percorsi che riportino alla luce un pezzo di storia di Forlì.
Sarà anche importante capire, sul piano della ricollocazione delle figure professionali, cosa il territorio ha fatto e cosa ancora può fare considerando che molti di questi lavoratori, alcuni di loro ultracinquantenni sono ancora senza occupazione.
Noi non li lasciamo soli, speriamo che il territorio risponda a questo Appello!
P.le OO.SS
Mariangela Bandini, Matteo Fabbri, Maurizio Casadei