CGIL CISL UIL FORLI’: ESITO INCONTRO COMITATO DI DISTRETTO SU CARO BOLLETTE.
Si è svolto questa mattina il Comitato di Distretto del Comprensorio Forlivese richiesto da CGIL
CISL UIL con all’ordine del giorno il tema “Caro bollette”. La discussione ha confermato quanto da
noi sostenuto, ovvero che anche i servizi sociali hanno visto un aumento significativo di accessi e di
richieste di persone e famiglie che non riescono a sostenere i costi aggiuntivi.
Le Organizzazioni Sindacali ritengono inaccettabile l’aumento dei profitti da parte delle
multiutility e i relativi aumenti dei dividendi per i Comuni. CGIL, CISL e UIL chiedono che questi
ultimi vengano utilizzati per calmierare le bollette per i nuclei famigliari a basso reddito.
A fronte di questo si è concordato un primo pacchetto di interventi: le organizzazioni sindacali
CGIL CISL UIL hanno comunicato la disponibilità ad utilizzare le risorse del fondo anticrisi pari a
50.000 euro e l’Amministrazione ricercherà ulteriori risorse nel bilancio, oltre i 250.000 euro già
previsti, così da aumentare le disponibilità in corso d’anno mantenendo comunque gli altri
impegni sui tanti fronti aperti tra cui il sostegno agli affitti. In aggiunta si rivedrà il protocollo in
essere tra servizi sociali ed Hera aggiornandolo in base ai Protocolli regionali sottoscritti tra Hera e
le associazioni dei Consumatori finalizzati ad evitare distacchi e a confermare e migliorare le
modalità già in essere tra Comuni ed Hera per evitare il distacco delle utenze con la dilazione dei
pagamenti e la garanzia al pagamento dell’Amministrazione pubblica. A fronte di questi importanti intendimenti si definirà un Vademecum comune da diffondere in tutti i punti di accoglienza del
territorio nell’idea di uno sportello di risposta diffuso ai bisogni.
In aggiunta la Presidente del Distretto ha valutato positivamente la proposta delle Organizzazioni
Sindacali di estendere la partecipazione al fondo caro bollette ad enti, fondazioni ed associazioni
non profit con un metodo di crowdfunding aperto anche alla cittadinanza. Su questo ci sarà un
aggiornamento nelle prossime settimane per valutarne le modalità tecniche, la necessità di
capienza e la possibilità concreta di messa in opera del fondo.
Sulla richiesta di utilizzo dei dividendi Hera al fine di calmierare il caro bollette da parte dei
Comuni, l’amministrazione del Comune di Forlì ha dichiarato di avere necessità di una verifica al
proprio interno.
Le Organizzazioni Sindacali verificheranno la messa in opera di quanto condiviso, come
insisteranno sul fatto che le multiutility non possano trarre un ingiusto e abnorme profitto sulle
spalle delle cittadine e dei cittadini più bisognosi e sollecitano i Comuni soci di Hera ad assumere
e a condividere decisioni nette che vadano nella direzione da noi richiesta.
CGIL CISL UIL Forlì
Forlì, 29.03.2022